Spese ordinarie e spese straordinarie
QUALI SONO LE SPESE ORDINARIE?
Sono le spese necessarie alla soddisfazione delle esigenze primarie di vita dei figli minori o non economicamente indipendenti che non fanno sorgere un diritto al rimborso e sono quindi incluse nell’assegno di mantenimento. Si tratta, quindi, di somme che gravano sul coniuge che ha diritto al mantenimento, in buona sostanza l’assegno di mantenimento è inclusivo delle spese ordinarie.
QUALI SONO LE SPESE STRAORDINARIE?
Sono tutte quelle spese extra assegno di mantenimento che presentano almeno uno dei seguenti requisiti: occasionalità o sporadicità (requisito temporale), gravosità (requisito quantitativo) e voluttuarietà (requisito funzionale). Si tratta di spese che quindi non sono comprese nell’assegno di mantenimento. Il coniuge che le sostiene ha diritto di rivalersi pro quota sull’altro genitore indipendentemente dal fatto che sia tenuto già al versamento di un assegno di mantenimento.
Ogni genitore contribuisce secondo la percentuale concordata dalle parti o disposta con provvedimento giudiziale, solitamente al 50%, e nei casi di disparità economica fra i coniugi le percentuali di spesa possono variare. (es 70% – 30%). Alcune spese straordinarie prima di essere sostenute devono essere concordate fra gli ex coniugi (spese straordinarie col consenso), mentre altre, a causa della loro urgenza, possono essere sostenute da un genitore che poi potrà rivalersi pro quota sull’altro (spese straordinarie obbligatorie o senza consenso).
In relazione alle spese straordinarie da concordare, il genitore, a fronte di una formale richiesta scritta avanzata dall’altro tramite sms, whatsapp, mail, pec, dovrà manifestare un motivato dissenso, sempre per iscritto, entro dieci giorni dalla data di ricevimento della richiesta, in difetto di risposta il silenzio sarà inteso come consenso alla spesa. Il rimborso pro-quota al genitore che ha anticipato le predette spese e che ha esibito e consegnato idonea documentazione entro un mese dalle stesse, è dovuto entro il mese successivo a decorrere dalla richiesta.
Si precisa che ogni Tribunale ha un suo protocollo di intesa che potrebbe variare in contenuti, tempistiche e modalità di rimborso al genitore anticipatario e che “spesestraordinarie.it” ha un mero scopo indicativo ed informativo.